Recensione: Luna dei Lupi di Morgana D. Baroque

Singolo, self
Anno: 2015
Genere: Fantasy romance
Versione: ebook
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Sinossi

Montreal, Canada. Giorni nostri.

Warrick Wulfstock è un lupo alfa della razza dei Mahikan, una particolare razza di lupo mannaro che a differenza degli altri si può trasformare in qualsiasi momento e non solo durante la luna piena. Viene chiamato Supremo perché è il figlio di un sommo padre. Ma proprio suo padre gli dirà di non avere la volontà di lasciargli il suo posto da sommo perché non lo considera ancora pronto, in quanto lo giudica troppo "bestia" e poco incline all'istinto paterno, cosa fondamentale per guidare gli altri lupi. Darà a Warrick solo qualche mese di tempo, perché a Natale sceglierà il suo successore. Warrick s'infurierà e continuerà a fare come ha sempre fatto, non sapendo che sta per essere piacevolmente travolto dalla conoscenza di una donna: Luna Warren. Luna insegna arte al Blackwood Institute, l'accademia per lupi mannari fondata proprio dalla famiglia Wulfstock. Warrick rimarrà stupito quando scoprirà che Luna è un'umana. E' stata trovata venticinque anni addietro - quando aveva appena due anni - dal capofamiglia della dinastia dei Warren. Peccato che Warrick odi i Warren e in particolare il fratellastro di Luna, Titus Warren, col quale in passato si è scontrato e battuto più volte.
Nonostante tutto, Warrick resterà incantato da Luna, grazie alla quale scoprirà che la tenerezza non è debolezza. Ma Luna è ignara del fatto di avere in sé qualcosa che presto renderà la sua vita un incubo e che frantumerà tutti i suoi sogni. Infatti una volta che avrà raggiunto il ventisettesimo anno di età (per il quale manca poco), succederà qualcosa che la costringerà a fuggire lontano e a nascondersi da tutti i lupi alfa, anche da Warrick. Soprattutto da Warrick.

Titus Warren è un lupo alfa e Mahikan proprio come Warrick, anche se meno forte fisicamente e di carattere più pacifico. E' a capo di una società di costruzioni di livello internazionale con sede a San Francisco. Titus è l'uomo dei sogni di qualunque donna: è potente, bellissimo, ricco, virile, elegante, intelligente, buono, forte e comprensivo. E' semplicemente perfetto, un uomo senza ombre, meraviglioso proprio come appare, anzi, più lo si conosce più lo si ama. C'è solo il piccolo neo che è un lupo mannaro e che fa parte di una società segreta.
Incontrerà Patricia, una giovane donna che lavora come ragazza delle pulizie in un piccolo hotel fuori Honolulu, la quale per timore di essere respinta da lui mentirà, dicendogli di essere un architetto.
Titus la corteggerà come solo lui sa fare e quando il loro rapporto si farà più intimo, Patricia si renderà presto conto di essersi messa in un bel guaio con quella stupida bugia. E tremerà al pensiero di quello che potrebbe succedere se Titus dovesse scoprire la verità su di lei...

Raul Harsh è il migliore amico di Warrick. E' un lupo beta molto attraente e con la particolarità di avere un debole per le donne obbedienti e remissive, soprattutto a letto, con le quali può sfogare la sua indole crudele. Conoscerà Monique, lupa omega e temporanea segretaria di Warrick, e la vorrà tutta per sé; ma Monique ha paura di Raul e lo respingerà con tutte le sue forze. Raul capirà che Monique è davvero una donna che prova disgusto per certe cose; e nonostante sia dolce non è affatto debole e allora dovrà arrendersi al fatto che non potrà mai plasmarla come piace a lui. Quando però si renderà conto di non poter rinunciare a lei, sarà lui ad adattarsi al tipo d'uomo che Monique sogna: romantico e che la ricolmi di tenerezza, soprattutto a letto.


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Gente tremate, le stron streghe son tornate! Oggi a farci compagnia con la sua personalissima opinione sarà Papavero Bianco. Lei ci parlerà di Luna dei Lupi di Morgana D. Baroque e da quel che vedrete, non è molto entusiasta.
Buona lettura e buon dialogo.

Buona l'idea ma...

Buongiorno,
quest'oggi voglio esprimere la mia opinione su Luna dei Lupi. Parto dicendo che io sono innamorata alla follia dei libri di Morgana quindi ho comprato questo libro appena ho scoperto della sua esistenza, sulla fiducia, visti i precedenti ma, sfortunatamente per me, sono stata delusa.
Il libro racconta, a capitoli alternati, la storia di tre lupi mannari che trovano l'amore più o meno nello stesso periodo e, allo stesso tempo, delle storie che riguardano la vita di tutti i lupi. 
Con la scoperta dell'amore, due di loro, capiranno l'importanza di sentimenti quali l'affetto, la tenerezza, il compromesso, il prendersi cura l'uno dell'altro e il perdono ma, per Warrick, il più duro tra i due, le cose non saranno affatto facili perchè Luna è un'umana speciale. Difatti, se un lupo alfa primogenito Mahikan riuscisse a mangiarle il cuore, esso diventerebbe invincibile.
Non vi rivelo altro perchè altrimenti dovrei fare spoiler e non voglio ma, desidero spiegarvi perchè non mi è piaciuto. 
L'amore per tutti e tre in contemporanea? 
Poco probabile ma può succedere, in fondo sono lupi e hanno tutti, più o meno, la stessa età.
E il fatto che siano stati attratti da due umane e da una lupa mezza pacifista? 
Può starci anche questo, gli opposti si attraggono.
Secondo voi, il comportamento sfrontato e ribelle di Luna, un'umana, nei confronti di Warrick, un lupo alfa per eccellenza, è accettabile? 
Si, è possibile.
E' accettabile nonostante le regole, che lei conosce perfettamente visto che è stata cresciuta da lupi alfa, impongano di portare rispetto a Warrick? 
Ci può stare, più o meno, anche se io l'avrei spedita in prigione per farle capire l'importanza delle regole.
Ciò che non mi è piaciuto è stato altro, infatti la storia di per sè è buona, è stata solo strutturata male in alcuni punti e questo, purtroppo, fa perdere tantissimo al libro.
Questi tre lupi pieni di autocontrollo e, spesso con un brutto carattere, incontrano tre femmine e perdono completamente il senno tre minuti dopo. 
Warrick permette a Luna di fare ciò che vuole, nonostante sia umana e se ne infischi delle regole e degli ordini che lui dà, e questo solo perchè ha perso la testa per lei.
Titus, invece, porta Patricia a vivere con sé praticamente due giorni dopo averla conosciuta e pochissimo tempo dopo le chiede di sposarlo; la stessa sera della proposta, lei scopre che Titus è un lupo quindi all'inizio ne è terrorizzata e, giustamente, rifiuta ma, dopo due ore, cambia idea e accetta.
L'unica coppia "nomale", che fa tutto nei tempi giusti, è quella formata da Raul e Monique anche se, all'inizio, Raul ragionerà con il cervello dentro i pantaloni e cercherà di sottometterla a letto. Solo dopo aver ripreso il controllo, cercherà aiuto e cambierà metodo per riconquistarla nonostante la diffidenza di lei.
Quello che non mi è piaciuto, per quanto riguarda la storia, è che l'autrice ha avuto fretta di far svolgere i fatti, ha "caricato" troppo una delle protagoniste femminili e fin da subito ha "castrato" i protagonisti maschili, che per fortuna alla fine della narrazione si sono ripresi, riacquistando la loro mascolinità. Ed è un vero peccato perchè, giostrandosela in modo diverso, avrebbe potuto ottenere un signor libro.
Lo stile, come sempre, è fluido e non ti fa annoiare. Nel testo, però, ho notato un errore, una cosa che non mi è piaciuta, ha messo le parentesi dentro un dialogo. Uno dei protagonisti parla e, a un certo punto, durante la sua "battuta", compare questa frase dentro le parentesi tonde. 
In conclusione, il libro in sè e per sè non è male ma è da sistemare in parecchi punti, perciò, per stavolta, non sono entusiasta di questa lettura.Se per me i precedenti di Morgana D. Baroque sono romanzi da 5 stelle più uno perchè indimenticabili, questo raggiunge solo 3 stelline.
Spero di vederla tornare al vecchio stile sia nell'ultimo capitolo del Patto dell'onice nera sia nei suoi lavori futuri perchè, per me, è una delle autrici italiane di maggior talento.

A presto
Papavero Bianco

  
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Recensione a cura di Papavero Bianco e di proprietà di Vivere nei libri .Tutte le opinioni espresse appartengono alla libertà di pensiero di chi le ha scritte e non sono atte a ledere la reputazione dell'autrice del libro.

1 commento:

  1. Anche io ho letto questo libro e concordo con te su quasi tutti i punti.
    Delle tre storie quella di Titus è quella che mi ha convinto meno perchè i due non si conoscevano per nulla e, di punto in bianco, si è innamorato alla follia.
    Per quanto riguarda Warrick capisco che la donna/lupa di cui si sarebbe innamorato doveva essere diversa dalle altre, una che non si faceva usare e che gli avrebbe tenuto testa, ma Luna è un po' troppo intransigente.
    Avrei preferito che l'autrice si dilungasse più sulla parte finale, dove avvengono i fatti più importanti, che su altri punti meno importanti o, meglio ancora, che lasciasse tutto così e allungasse la fine.
    Purtroppo questa cosa l'ho notata in molti altri libri e spero che i nostri commenti possano aiutare.
    Stimo molto questa autrice, ho letto quasi tutti i suoi libri e sono in attesa dell'utlimo capitolo di Drakkar (oh Drakkar) che non vedo l'ora di leggere!

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