Recensione: Amore illegale di Emma Chase



Sinossi

Da bravo legale Stanton Shaw sa come mantenere un atteggiamento freddo e distaccato. Con il suo sorriso disarmante e degli occhi verdi che possono stendere, è un uomo a cui è difficile resistere. Tutti gli appartenenti al sesso maschile vorrebbero somigliargli mentre tutte le donne vorrebbero essere interrogate da lui. Stanton è un tipo con le idee chiare e un obiettivo in mente, e tutto sta procedendo secondo i suoi piani… Fino al giorno in cui riceve un invito al matrimonio della sua storica fidanzata e madre della sua amatissima figlia di dieci anni. Jenny si sta davvero per sposare con qualcuno, ma la notizia è che quel qualcuno non è lui. E questo, sicuramente, non faceva parte dei suoi piani. Sofia Santos è molto determinata, si è ripromessa di diventare l’avvocato penalista più temuto dai tribunali di tutto il Paese e non ha certo tempo da perdere in relazioni o sciocchezze sentimentali. Ma quando Stanton, il suo “amico dalle strabilianti prestazioni”, implora il suo aiuto, accetta di andare con lui – in un posto dimenticato da dio, in Mississippi – e fare tutto il possibile per aiutarlo a riconquistare la donna che ama. La testa le dice che è una pazza… ma il cuore sembra parlare un’altra lingua. 


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Iniziamo la nostra rubrica con la recensione del primo volume della Sexy Lawryers Series di Emma Chase. 
A parlarci di Amore Illegale, con la sua PERSONALISSIMA opinione, sarà "Ninfea Azzurra".
Lei e un altra lettrice, che conoscerete in questi giorni, possiedono, senza alcun dubbio, dei gusti più singolari delle altre quindi, se siete interessate al genere, vi consiglio di tenerle sotto controllo.
Essendo la prima recensione inizieremo con qualcosa di "tranquillo" ma ci saranno volte.....non dico altro!

Buona lettura e buon scambio di opinioni



Il profondo Sud colpisce ancora...

Emma Chase colpisce ancora.
Questa volta la sua penna non solo partorisce personaggi dal fascino innato, ma li colloca in una trama spazio-temporale davvero avvincente, che racchiude in sè molte stagioni della vita e con esse i tormenti e le emozioni che le caratterizzano.
Un personaggio maschile, Stanton, che mi conquista dalle prime battute, giovane brillante del Mississippi con l'ambizione di fuggire dal profondo Sud e intraprendere una brillante carriera da avvocato. Ma si sa, la vita ha spesso progetti diversi dai nostri e gli eventi ci portano a fare delle scelte che inevitabilmente condizioneranno il resto della nostra vita.
Ho trovato il mutare delle ambientazioni, dalla campagna alla city una splendida metafora degli amori, quelli del passato e quelli del futuro.
Questa è la storia del primo amore, che genera l'amore eterno, un figlio, ma che muta inesorabile sotto la spinta del tempo, delle nostre scelte, dell'assenza e dell'egoismo che, ci piaccia o no, fa parte dell'umanità.
È però anche la storia delle seconde opportunità, quelle che la vita ci regala, quelle che il cuore riconosce, ma che la mente si sforza di non vedere...
Una commedia romantica, ironica e irriverente, in perfetto stile Chase, che diverte con un linguaggio "spinto" che fa di parole forti un colore in più da aggiungere ad una tela già ricca.
Cinque stelle non bastano per questo libro che racconta con un linguaggio schietto e mai ipocrita, gioie e dolori del diventare uomini e donne, passando per quella sofferta adolescenza che tanto ci segna per arrivare ad una età adulta che ancora tanto ha da scrivere.
Il valore aggiunto dello stile comunicativo di questa autrice è, come sempre, quel tratto distintivo che trasuda dalle parole, un pizzico di cinismo e disincanto che mi pare sia un tratto dominante della personalità della Chase, tanto da ritrovarne un po' in tutti i suoi personaggi e che io, personalmente, adoro.


 



Recensione a cura di Ninfea Azzurra e di proprietà di Vivere nei libri .Tutte le opinioni espresse appartengono alla libertà di pensiero di chi le ha scritte e non sono atte a ledere la reputazione dell'autrice del libro.

1 commento:

  1. Non l'ho ancora letto ma dopo questa recensione posso dire che la curiosità è tanta e che ha recuperato posti nella mia lunga lista di libri da leggere.
    Papera

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