Recensione "Io Dracula" di Alexander Land.

Singolo, Self
Anno: 2013
Genere: Fantasy
Versione: ebook

Sinossi 
Transilvania, il racconto in prima persona del primo ed unico vampiro.
L'amore, quello vero, risveglia il Conte Vlad Tepes III ad una nuova vita. Strane voci che corrono nei venti, strani istinti muovono le gesta del più spietato dei vampiri, l'unico: il principe della sua specie. Alla ricerca di un amore negato da giochi di potere e guerre antiche, Dracula ritorna ad una nuova vita dopo un sonno durato sette anni. Tra le silenziose montagne della catena montuosa dei Carpazi, fino alla città delle colline ed alla corte di un vecchio mito. Una corsa contro il tempo e la fuga dai nemici che combattono il demone in nome della Chiesa risvegliano la bestia del vampiro che cerca solo l'amore di Hanna, la sua amata. Clemente Leorani, uomo potente della Chiesa, avvisato dai monaci studiosi di un convento tra i monti della Transilvania, apprende del risveglio di Dracula. La sua attenzione si concentra sulla vita della principessa che silenziosa dimora nello stesso convento. Leorani, al pari di Dracula, intraprende un viaggio per catturare e distruggere il male, il demone. Vlad deve trovare Hanna e fuggire prima che le forze della Chiesa lo raggiungano, ma il vero scopo è un altro: Loerani vuole i suoi poteri. Attraverso gli occhi del lupo, attraverso quelli dell'uomo e del demone, Dracula lotterà contro il suo nemico. Saranno le sue stesse parole, scritte dal suo pugno vampiro, a raccontarvi la vera storia.  

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Quest'oggi facciamo la conoscenza di una nuova Lettrice. Lei si è aggiunta, offrendosi volontaria, dopo il mio annuncio di questa rubrica, si chiamerà Calla Viola e questa è la sua PERSONALISSIMA opinione.

Salve lettori e lettrici, 

ho appena finito di leggere un libro molto interessante dai tratti intensi, cupi, romantici, appassionati e rabbiosi, che solo il principe delle tenebre in persona possiede. Il libro, infatti, è una rivisitazione del vampiro nel senso classico del termine, il buon vecchio Dracula che si racconta a noi come se tenesse un diario.
La storia comincia con il risveglio del principe di Valacchia, nel gelo della sua tomba, con la voce della sua amata nelle orecchie e la rabbia dei tradimenti subiti nel suo cuore ormai fermo. Nella ricerca della sua vendetta entra in contatto con il proprio popolo come mai gli era capitato prima della sua non-morte, scoprendo dei lati del proprio carattere che non aveva mai saputo di avere ed altri che effettivamente non aveva mai avuto in vita. Questo è perché in lui alberga una bestia, i cui istinti lo portano spesso alla salvezza, ma che in lui destano anche molte preoccupazioni. 

Il principe ha, infatti, due soli desideri: quello di ricongiungersi con la sua amata Hanna, e quello di vendicarsi degli uomini che l’hanno portato alla morte. Ma, se da un lato lasciar libera la bestia vuol dire approdare ad una sicura ed efficace vendetta, dall’altro, l’istinto di quest’ultima potrebbe spingerlo a bramare il sangue della propria amata e dei più improbabili personaggi che andranno a costituire il suo seguito e quello di Hanna, e che, nel corso delle pagine e delle vicissitudini del più amato dei vampiri, da semplici popolani (e troppo umani) diventano amici, confidenti e protettori. 

Ma, purtroppo, si sa, quando si crede di avere recuperato le persone più importanti e di essere giunti al sicuro nel proprio castello nel cuore dei Carpazi (ebbene si, anche io ne ho uno. Immaginario!), quando il compimento della vendetta è ad un soffio… 

Lascio a voi il compito di decidere se leggere o meno questo libro, ma io, l’ho trovato piacevolmente retrò, perché riprende lo stile di Dracula di Bram Stoker, sia nell’ impostazione che nella scelta dei termini utilizzati. 

Non è un susseguirsi cronologico di lettere, ma un insieme incalzante ed eterogeneo di emozioni nel vecchio stile vampiresco che, a mio parere, risulta estremamente romantico e sempre straziante per noi che, del vampiro belloccio e adolescente per sempre (ahimè, triste realtà anche senza i canini!), non sappiamo proprio che farcene.

A presto

Calla Viola

Recensione a cura di Calla Viola e di proprietà di Vivere nei libri .Tutte le opinioni espresse appartengono alla libertà di pensiero di chi le ha scritte e non sono atte a ledere la reputazione dell'autrice del libro.