Recensione Il Patto dell'Onice Nera

Il mondo di Sibylle va in frantumi quando Claude, il marito, le chiede il divorzio. Ma grazie al sostegno delle sue tre strambe amiche riprende in mano la vita e ritrova l'ispirazione per dipingere. Ed entra anche a far parte di un Club particolare: un concetto di raffinato erotismo. Tremante d'imbarazzo ha il suo primo memorabile incontro con Drakkar, un uomo mascherato con il quale scoprirà sensazioni incredibili. Ogni incontro con lui sarà un'esperienza profonda, che aprirà alcune porte chiuse dentro di lei. L'uomo le donerà emozioni sconosciute, alternando fermezza e dolcezza, facendola sentire protetta, sensuale e bellissima. La passione diverrà sempre più intima e farà risplendere la femminilità di Sibylle in tutta la sua magnificenza. Ma a turbare la sua nuova serenità sarà il suo ex-marito Claude, che incontrerà dove meno si aspetta di incontrarlo...


Salve a tutti,
ho deciso che la mia prima recensione doveva essere assolutamente sul libro che mi ha colpito di più negli ultimi mesi, Il Patto dell’Onice Nera. Questo libro mi ha letteralmente lasciato a bocca aperta soprattutto quando è comparso in scena il personaggio maschile principale: Drakkar. Questo personaggio mi ha fatto “sbavare”, cascare la mascella, desiderare di essere Sybille e soprattutto pensare “ Drakkar, ma dove ti eri nascosto fino a questo momento?!?”, ma partiamo dal principio altrimenti non ci capiamo.
Il Patto dell’Onice Nera è il primo libro di una quadrilogia scritto da Morgana D. Baroque, appartiene al genere erotic romance ma al suo interno possiamo trovare anche dei tratti fantasy.
La protagonista di questo libro è Sybille, una pittrice francese molto famosa, che viene lasciata nel giorno del suo compleanno da quel cane del marito (chi lo ha letto sa il perché dico così), le sue tre amiche per tirarle su il morale le propongono di provare ad entrare nel Club D, un club molto esclusivo in cui vengono realizzati tutti i sogni erotici dei loro membri in totale sicurezza. Dopo una scrupolosa selezione Sybille viene ammessa al club e la prima sera che ne usufruisce incontra Drakkar, un uomo bellissimo, passionale, eccitante e chi più ne ha più ne metta. Le cose tra di loro si fanno subito molto intense e da quel momento in poi è sempre più un crescendo di situazioni davvero molto bollenti.

«Per certe cose non è questione di
tempo, è questione di istinto e di affinità,
piccola. E poi, tuo marito ti ha mai fatto
un balletto nudo? Mi merito un premio
per essermi ridicolizzato a quel modo,
no?»

La situazione tra di loro, ben presto, si evolve in una relazione monogama di fiducia assoluta che porta i nostri due protagonisti a provare sentimenti e a dar voce alle loro fantasie più nascoste che mai avrebbero sognato di realizzare, come ad esempio il favoloso ballo di Drakkar o l’asta per acquistare il proprio “schiavo”.  Ma non tutto è così semplice e i nostri protagonisti dovranno affrontare parecchie difficoltà per poter stare davvero assieme, chissà se c’è la faranno a sopravvivere a tutte le sfide che gli si porranno davanti.

«Io ti amo, Sibylle.»
.
.
.
«Romain...», trema la sua voce, «perché
mi fai questo? Non puoi farmi questo...
Mi stai sconvolgendo la vita.»


Il Patto dell’Onice Nera non narra solo le vicende di Sybille e di Drakkar  ma fa in modo che anche i personaggi secondari e i più marginali abbiano un ruolo specifico, questa peculiarità è davvero rara da trovare nei libri e per questo ringrazio Morgana perché ha fatto in modo che tutti i personaggi che vengono nominati non fossero buttati lì giusto per dire che esistono. Un’altra cosa che si può apprezzare di questo romanzo è il fatto che è scritto da un punto di vista esterno, questo particolare ci permette di avere un idea molto più chiara dell’azione in corso perché riusciamo a vedere cosa succede e cosa passa per la testa ai vari personaggi contemporaneamente senza immedesimarci solo nella o nel protagonista principale che solitamente è anche la voce narrante.
Ho scoperto Il Patto dell’Onice Nera e il suo seguito per caso e vi dirò che se non li avessi conosciuti mi sarei persa due gran bei libri. Sin dal prima riga mi sono resa conto che non sarei riuscita a smettere di leggere finché non lo avessi finito e così è stato; In tre giorni ho divorato i due libri!! I personaggi principali del Patto dell’Onice Nera mi hanno colpita positivamente su più punti; Sybille, grazie a Drakkar, man mano che procedeva la storia aumentava la sicurezza in se stessa e si riprendeva la libertà di potersi esprimere liberamente, Drakkar, invece, stando con Sybille ha scoperto cosa vuol dire innamorarsi e fidarsi di una persona che si fida di totalmente di lui nonostante lei non conosca il suo volto e la sua vita privata.
Parlando di ex marito ovviamente parliamo di Claude, uno dei personaggi più stronzi, arrivisti e viscidi di cui mi sia mai capitato di leggere, non so se si è capito ma lo detesto con tutta me stessa, non solo la lascia ma ha anche il coraggio di umiliarla e offendere il suo corpo. A causa sua Sybille, al momento del divorzio, è l’ombra di se stessa, non dipinge più e si è allontanata da quel che resta della sua famiglia perché Claude le aveva dato un ultimatum, l’unico motivo per cui le amiche erano rimaste al suo fianco è perché hanno sempre fatto di testa loro ignorandolo.
Ora sappiamo tutte che le storie d’amore tra i due personaggi principali, il cattivo della storia, il miglioramento e il cambiamento dei personaggi sono cose molto comuni nei libri, soprattutto in questo periodo, ma l’autrice ha fatto in modo che il tutto non avvenisse di punto in bianco ma che avesse ritmi reali, permettendo ai personaggi di fare i loro errori durante tutta la storia e di capire veramente con chi vale la pena di avere a che fare.
Un’altra cosa che mi è piaciuta del libro sono le premonizioni di Amelie e le amiche di Sybille che,con la loro sana follia, aggiungono al libro tantissima ironia ed è grazie a questi personaggi che possiamo intervallare momenti di pura passione a momenti di puro divertimento, in questo modo la lettura si fa più leggera e il libro più scorrevole e piacevole da leggere.
Facendovela breve mi sono innamorata di questo libro!! Non solo per i personaggi o per la trama ma anche per il giusto mix tra sesso in tutte le sue forme, storia d’amore, storie di contorno e per i tratti, a volte, fantasy.
Per chi non lo avesse ancora letto consiglio di farlo, per chi lo avesse già fatto consiglio di tornare a dargli un’occhiata perché ne vale veramente la pena. Ma soprattutto vale la pena di leggere di Drakkar!!
 
Alla prossima recensione 
Baci, Silvia


Recensione a cura di Silvia e di proprietà di Vivere nei libri - E' vietato copiare totalmente o parzialmente e riprodurre i contenuti di questo sito senza autorizzazione.

1 commento:

  1. Una storia bellissima e un uomo che ti rapisce il cuore con la sua forza e la sua dolcezza...
    Consiglio questo libro e il seguito a tutte le donne che amano sognare e che sognano un uomo con valori veri!
    Papera

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